Data: 30/04/2015 - Anno: 21 - Numero: 1 - Pagina: 3 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Pasqualino Bongiovanni (Altri articoli dell'autore)
Si smagliano i lacci che stringono le scarpe e cede insieme a loro quella volontà ostinata che da sempre, come roccia profonda, mi incatena al suolo. Si allentano i passi e non trovo lavoro né indirizzo né casa.
Vivo, clandestino ma vivo, e senza numero né nome, fuggo gli elenchi, le voci e gli sguardi curiosi di sapere o di catalogare. Si smagliano i lacci delle mie scarpe e poco importa (tornerò a camminare
a piedi nudi come da fanciullo al mio paese); ma cedono quelle stringhe che tengono in piedi la vita intera, e muoio, mille volte al giorno ad ogni passo da clandestino muoio.
Pasqualino Bongiovanni (Da A Sud delle cose, Edizioni Lepisma, Roma 2006) |